lunedì 18 settembre 2017

Recensione - La vita in due-


Autore: Nicholas Sparks

Titolo:  La vita in due.

Casa Editrice: Sperling & Kupfer

Collana : Pandora

Genere:  Rosa

Pagine:  504

Formato: Rilegato

Costo: il cartaceo intorno ai 19,00 € :  l'e-book sui  10,90€


Trama:

A trentaquattro anni, Russell Green ha tutto: una moglie fantastica, un'adorabile bambina di cinque anni, una carriera ben avviata e una casa elegante a Charlotte, in North Carolina. All'apparenza vive un sogno, ma sotto la superficie perfetta qualcosa comincia a incrinarsi. Nell'arco di pochi mesi, Russ si trova senza moglie né lavoro, solo con la figlia London e una realtà tutta da reinventare. E se quel viaggio all'inizio lo spaventa, ben presto il legame con London diventa indissolubile e dolcissimo, tanto da dargli una forza che non si aspettava. La forza di affrontare la fine di un matrimonio in cui aveva tanto creduto. Ma soprattutto la forza straordinaria di essere un padre solido e affidabile, capace di proteggere la sua bambina dalle conseguenze di un cambiamento tanto radicale. Alla paura iniziale, poco alla volta, si sostituisce la meraviglia di ritrovare dentro di sé le risorse che servono per fare il mestiere più difficile del mondo, il genitore. Russ scopre di saper amare in un modo nuovo, di quell'amore incondizionato che non deve chiedere ma solo offrire. E forse per questo potrà anche rimettersi in gioco con una donna alla quale dare tutto se stesso. Come il suo protagonista, anche Sparks si è messo in gioco e ha vinto la partita. Perché ha saputo raccontare non solo la storia d'amore tra un uomo e una donna, ma la verità di un sentimento tanto delicato e profondo quanto l'affetto che lega un padre e una figlia.

Recensione:



Accidenti! A volte capita che rispetti la parola che vi avevo dato, anche se non per certa, e quindi eccomi qui con  questa recensione. Ho voluto questo libro sin dal primo secondo in cui ho appreso che sarebbe uscito. Perché? Semplice: perché Sparks è sempre Sparks . E' uno dei pochi autori ( insieme alla Yoshimoto e alla Steel) che mi da sicurezza.

''Seguii il loro sguardo e in quel momento pensai  che London fosse la neonata più preziosa nella storia del mondo. Avremo una vita bellissima. Noi due.''


Di solito i  suoi libri  sono ' SICURAMENTE' teneri e pieni d'amore. Amore che nei suoi romanzi  ha sempre trattato  in tutte le sue forme e sfaccettature. Anche questa volta  non si è smentito, ma lo ha fatto trattando anche altri temi da lui poco trattati. Questa volta  si è concentrato sull'affetto, l'amore , che lega un padre a sua figlia. Un'a,more che nasce e cresce nonostante i dubbi e le paure. 
L'amore per i figli è qualcosa di naturale e istintivo, ma sappiamo bene tutti che quello che lega un padre a sua figlia  è unico e magico.  Ed è questo rapporto quello che ci viene descritto in queste pagine davvero tenere, e a tratti  commoventi, dall'autore.  Ad affiancare questo tema principale  ce ne sono altri :  la difficile esperienza del divorzio ( tema inedito e vissuto in prima persona dall'autore proprio negli ultimi anni), e quello del dolore nato dalla perdita di una persona amata.  Ma è soprattutto l'amore che Russ, il protagonista, ha per sua figlia  ad essere l'ancora della della sua salvezza.  Una cosa per cui ho particolarmente apprezzato questo libro , è il fatto  di come Sparks  abbia saputo raccontare  di questo legame in modo fluido e del tutto spontaneo. Succede infatti che a volte  nel raccontare questo tipo di storie, i bambini  vengano spesso ritratti in modo innaturale  facendo o dicendo qualcosa di troppo serioso e adulto, risultando , a mio modesto parere, poco realistici, E di solito questa è una cosa che mi da fastidio, ma  qui per fortuna, non succede.  Qui London è una semplice bambina  di sei anni che affronta le varie situazioni  che accadono nella sua vita  in modo del tutto naturale e consono alla sua età. Ed è così che, come vi dicevo poco fa, l'autore ci regala pagine piene di amore  e tenerezza, offrendoci al contempo numerosi spunti di riflessione personale. Il saper voltare pagina dopo aver visto finire una relazione, di saper reinventare  la propria vita  lavorativa in qualsiasi momento, di amare le persone a noi care e di esserci sempre per loro, perché non sappiamo quando ci verranno portate via. So che forse sono ripetitiva nel dirvi che questo libro è molto ' dolce', ma ve lo dico perché sono questi i sentimenti che mi hanno inondato mentre leggevo. Russ e London mi hanno intenerita e mi hanno fatto ritornare alla mia infanzia, a tutti i bei momenti che ho vissuto giocando e vivendo con mio padre. 
Nonostante il libro mi sia piaciuto tanto per tutti questi motivi, non è tutto rosa e fiori , e devo ammettere che un piccolo difetto, questo libro, ce l'ha: anche se scritto con il suo solito stile semplice, ho trovato  che fosse un pochino ' lento', soprattutto l'inizio.  Non è un thriller, e sia,mo tutti d'accordo, ma se pur coinvolta dal tema trattato, ho fatto davvero un po fatica ad ingranare nei primi capitoli.  Ma ad un così bravo autore , che ci regala tante emozioni, e storie ricche di tanta tenerezza e dolcezza, gli si perdona tutto. Ottimo lavoro, Nick!

Citazioni:

'' Vorrei che London sapesse quanta gioia ha portato nella mia vita e vorrei dirle che  ho cercato di fare del mio meglio, Vorrei che capisse che, anche se con lei  c'è sempre stata sua madre , io l'amavo come un padre può amare una figlia''

'' E' questo che significa essere genitori. Fare del proprio meglio e nel contempo avere il terrore di sbagliare. I figli fanno venire i capelli bianchi più in fretta di qualunque altra cosa, credimi..''

''Il vero amore accetta, non giudica. Quando si viene accettati per ciò che si é, persino nei momenti di estrema debolezza , si trova finalmente la pace.''

Consigliato: Si, un romanzo così lo consiglio con tutto il cuore. Soprattutto se avete dei figli.

mercoledì 13 settembre 2017

WWW.WEDNESDAY#9



Buongiorno a tutti, come state? Spero davvero che  voi stiate bene.  Io sono sempre un po' di corsa, ma credo che, complice il fatto che il tempo si sia mitigato, le cose stanno lentamente tornando alla normalità.  Qui siamo sempre in attese del mio secondo nipotino che dovrebbe arrivare presto, al massimo entro fine Settembre. Non ne vedo l'ora. Comunque per adesso vi lascio alle mie letture del periodo.


Cosa hai Appena Finito di leggere?



La mia ultima lettura è stata 'la vita in due' di Nicholas Sparks. Non so se voi amiate quest'autore, ma lo adoro, anche se non ho letto tutte le sue opere, che conto di recuperare con il tempo.  La recensione dovrebbe arrivare la settimana prossima, forse già Lunedì, ma non vi prometto niente. Per ora vi posso solo dire che non mi ha delusa, e che ve lo consiglio

Cosa stai leggendo?






Da qualche giorno ho iniziato l'ultimo libro che ho ricevuto in dono per il mio compleanno : La ragazza nel Parco della Burke, Purtroppo, a causa dei vari impegni, non ho ancora potuto dedicargli tutto il tempo che vorrei, e fin'ora sono solo ai primi capitoli. Forse è un po' lento come inizio, però, non mi sembra male. Non dico altro per non dare pareri affrettati o errati. 

Cosa leggerai?


Fra gli obbiettivi dell'anno ci sono quelli di smaltire un po' di e-book e di terminare due saghe,. Prendo due piccioni con una fava e mi butto su Deeper della Stiefvater. Il primo volume, pur non entusiasmandomi troppo, lo avevo comunque trovato davvero carino. Vediamo come prosegue.


Ecco qui. So che  è un post corto e veloce, ma era solo per aggionarvi sulle ,mie letture, e magari darvi qualche consiglio. Come sempre,, se volete, fatemi sapere cosa leggete voi. Un bacio e  ci vediamo presto, spero.



martedì 12 settembre 2017

Recensione - La psichiatra-


Autore:  Wulf Dorn

Titolo:  La psichiatra

Casa Editrice: Tea

Collana : i grandi della Tea

Genere:  Thriller

Pagine: 406

Formato: Tascabile

Costo: A  me l'hanno regalato. ma ho controllato per voi 12,20



Trama:

Lavorare in un ospedale psichiatrico è difficile. Ogni giorno la dottoressa Ellen Roth si scontra con un'umanità reietta, con la sofferenza più indicibile, con il buio della mente. Tuttavia, a questo caso non era preparata: la stanza numero 7 è satura di terrore, la paziente rannicchiata ai suoi piedi è stata picchiata, seviziata. E chiusa in se stessa, mugola parole senza senso. Dice che l'Uomo Nero la sta cercando. La sua voce è raccapricciante, è la voce di una bambina in un corpo di donna: le sussurra che adesso prenderà anche lei, Ellen, perché nessuno può sfuggire all'Uomo Nero. E quando il giorno dopo la paziente scompare dall'ospedale senza lasciare traccia, per Ellen incomincia l'incubo. Nessuno l'ha vista uscire, nessuno l'aveva vista entrare. Ellen la vuole rintracciare a tutti i costi ma viene coinvolta in un macabro gioco da cui non sa come uscire. Chi è quella donna? Cosa le è successo? E chi è veramente l'Uomo Nero? Ellen non può far altro che tentare di mettere insieme le tessere di un puzzle diabolico, mentre precipita in un abisso di violenza, paranoia e angoscia. Eppure sa che, alla fine, tutti i nodi verranno al pettine...



Recensione:

Questo è stato un regalo di compleanno davvero inaspettato: sapevo che questa mia amica mi avrebbe regalato un libro( di solito ci regaliamo libri, conoscendo i gusti letterari l'una dell'altra), ma non mi aspettavo questo titolo, ma ne sono stata felicissima. Come sapete ho fatto la conoscenza di Dorn l'anno scorso quando la casa editrice mi aveva gentilmente omaggiata della versione digitale di 'Incubo'. E se mi seguite da un po' saprete che ne ero rimasta davvero colpita. Volevo cimentarmi già da un po' nella lettura di quello che viene considerato il capolavoro di quest'autore e sono contenta di averne avuto la possibilità.

''Com'è fragile la personalità umana. 
Fragile come il cristallo.''

Dunque da dove partiamo? Credo che recensire libri del genere sia davvero complicato,  perché è difficile spiegare le sensazioni che dopo ti restano appiccicate addosso., e per paura di fare troppi spoiler. Comincio col dire che una volta che si inizia a leggere  questa storia, e Insieme alla dottoressa  Roth ci prenderemo a cuore le sorti di quella povera donna, dovremmo  lasciare tutte le nostre certezze, anche quelle più elementari e scontate, perché niente, ma davvero niente , è come immaginiamo o sappiamo. Specialmente quando facciamo un viaggio nelle psiche umana. E' un viaggio pericoloso, difficile, anche se dobbiamo viaggiare nella mente di un'altra persona, perché comunque alla fine, volenti o nolenti, ci dovremmo scontrare anche con noi stessi, con i fantasmi che tutti noi ci portiamo dietro, piccoli o grandi che siano. Anche se il punto di vista è quello di Ellen, sappiamo  poco su di lei, così da arrivare alla rivelazione finale  completamente impeparti e sconvolti. Ma in questo viaggio Dorn ci accompagna con  uno stile davvero impeccabile. Semplice, essenziale, oserei dire quasi povero. Povero di fronzoli, che punta direttamente  cuore della storia. I capitoli sono corti, incalzanti, pieni di suspance e di colpi di scena.  Devo confessarvi che leggere questo libro non è mai stato, nonostante il tema trattato sia decisamente impegnativo. pesante.  I suoi libri scorrono in modo davvero veloce e travolgente, e non ti annoiano mai. Inoltre a questo suo stile davvero coinvolgente, Dorn sa unire una trama davvero ben strutturata e interessante.  E offre degli spunti di riflessione insoliti. Più che altro ci fanno interrogare su noi stessi. Sappiamo già di non poter conoscere gli altri al cento per cento, ma forse non conosciamo nemmeno noi stessi così a fondo come credevamo, Perché, la psiche umana, è davvero un grande mistero. Credo davvero che leggerò altri  suoi romanzi.

Citazioni:

'' A volte si riesce a ingannare  se stesso tanto a lungo da credere perfino alle proprie invenzioni .''

''Il mondo è ingiusto, duro e brutale''

Consigliato: Ve lo consiglio di tutto cuore. Specie se state attraversando ' Il blocco del lettore'. Inm suo stile semplice e coinvolgente, potrebbe risolvere la situazione. 

lunedì 11 settembre 2017

Chiacchiere - Nuova grafica -


Buongiorno lettrici e lettori, come state?
La sottoscritta sta bene, soprattutto ora che il caldo se ne è andato è praticamente già arrivato l'autunno. Ma non mi lamento, questo clima mi piace e in questo modo ho ripreso- quasi del tutto- la  mia solita routine. Se è eravate in pensiero per la mia assenza di quasi un mese, tranquilli. Un po' è stata la pigrizia dovuta agli ultimi giorni di caldo di Agosto, un po' è  il fatto che mi servirebbero giornate da 48 ore, ma dato che non è possibile, si fa quel che si può.
Comunque fra sabato notte e domenica mattina ( ieri) , sono finalmente riuscita a mettere su una nuova grafica per il blog. A dire il vero avevo preso in considerazione l'idea di   farlo fare a qualcuno a pagamento. Poi sabato sera  ho cominciato a 'giocare' con le impostazioni e  i layout di Blogger, ho cercato in rete  vari sfondi...e una volta  capito  cosa volessi davvero ( immagini, colori, font), be'...questo è il risultato finale. Ho il blog aperto dal 2012, e dopo cinque anni abbondanti ero un pochino stufa della vecchia versione del blog. So perfettamente che rispetto alla precedente non è  cambiato molto a parte il tema dello sfondo, il colore è il font. Ma innanzi tutto il verde è il mio colore preferito insieme al viola e all'arancione , e poi l'ho fatta tutta da sola e questo mi dà molta soddisfazione. Non ho fatto nuovi immagini per le varie rubriche, uno perché non ne ho avuto il tempo, e due perché quelle che ci sono già mi piacciono molto. Ma non è detto  che in futuro non le cambi, così come non è detto che decida di cambiare ancora la grafica. Per il momento però le cose così come stanno sul mio blog mi piacciono molto. Spero che piacciano molto anche a voi. Adesso vi lascio, però sappiate che domani arriva una recensione 😊
Bye Bye

Ps. Scusate se sono stata così breve, ma pensate che questo post doveva essere in linea tre quarti d'ora fa, e che mio  nipote me lo ha cancellato tre volte mentre lo scrivevo. Ecco, uno dei motivi per cui non aggiorno più così frequentemente è anche questo. 😜