giovedì 12 maggio 2016

Recensione - Una famiglia quasi perfetta.

Autore:  Jane Shemilt

Titolo:  Una famiglia quasi perfetta

Casa Editrice: Newton Compton

Collana : Nuova  narrativa Newton

Genere:  Giallo Thriller

Pagine: 330

Formato: e book( io per lo meno l'ho letto in questo formato)

Costo: 2,99 l'e-book.  9,99 il cartaceo. Io l'e.book lo presi in offerta a 0,99

Valutazione : 3 su 5


Trama:

 Jenny è un medico, sposata con un famoso neurochirurgo e madre di tre adolescenti. Ma quando la figlia quindicenne, Naomi, non fa ritorno a casa dopo scuola, la vita perfetta che Jenny credeva di essersi costruita va in pezzi. Le autorità lanciano l'allarme e parte una campagna nazionale per cercare la ragazza, ma senza successo: Naomi è scomparsa nel nulla e la famiglia è distrutta. I mesi passano e le ipotesi peggiori - rapimento, omicidio - diventano sempre più plausibili, ma in mancanza di indizi significativi l'attenzione sul caso si affievolisce. Jenny però non si arrende. A un anno dalla sparizione della figlia, sta ancora cercando la verità, anche se ogni rivelazione, ogni tassello sembra allontanarla dalle certezze che aveva. Presto capisce che le persone di cui si fidava nascondono terribili segreti, Naomi per prima. Seguendo le flebili tracce che la ragazza ha lasciato dietro di sé, Jenny si accorgerà che sua figlia è molto diversa dalla ragazza che pensava di aver cresciuto.




I libri che aspettano da molto di essere letti da me nella mia libreria non sono, purtroppo, solo cartacei, anche il mio lettore Kobo ha molti titoli che sono in attesa da tempo immemore. Così, quando ho finito il libro precedente a questo, scorrendo i titoli su Kronk mi sono imbattuta in questo titolo. Siccome ultimamente l'hanno letto in molti e ne parlavano piuttosto bene ho deciso di leggerlo per vedere da me com'era. 

''Se qualcuno me lo avesse chiesto, avrei risposto che era felice, e che lo eravamo anche io e Ted. Eravamo tutti perfettamente felici''

Devo dire che fin dalle prime pagine sono stata  subito presa dalla storia a tal punto che portavo a lavoro il Kobo per poterne leggere qualche pagina durante la pausa, invece di andarmi a prendere il solito cappuccino.  Il merito è dell'autrice che  ti fa subito immedesimare in Jenny, e tu senti tutto quello che prova la protagonista. Ti senti in preda all'ansia quando Naomi di 15 anni , non torna a casa. Tramite frasi molto brevi, a volte anche solo di una parola, avverti l'angoscia di questa madre che non sa dov'è sua figlia.  Come se ti mancasse il respiro. L'incubo di ogni madre è che capiti qualcosa ai propri figli. E l'autrice, ripeto, è stata brava a farti vivere questo panico. Inoltre gestisce bene anche i due tempi differenti della storia. Infatti i capitoli della storia sono divisi in 'passato'( periodo in cui è avvenuta la scomparsa della ragazzina) e 'presente', circa un anno dopo. A qualcuno  questa cosa so che ha dato fastidio, a me no.  Anzi mi ha fatto piacere perché a mio parere ha saputo svelare nei giusti tempi i grandi, piccoli, segreti che ogni componente della famiglia celava agli altri membri. In tutto questo l'autrice è stata molto, ma molto brava. Anche se più che un thriller io lo penso sia un libro psico-giallo. 
Due cose mi hanno dato un po fastidio, però. E soprattutto la seconda, mia ha fatto calare un po' il romanzo.
1) mi è dispiaciuto da morire  che  durante la storia, dalla scomparsa di Naomi, fino ad un anno dopo , i due fratelli non siano maturati.  Tua sorella è scomparsa? Massì, chi se ne frega, E' mamma che esagera! Noi andiamo avanti con la nostra vita. Giuro! Soprattutto  uno dei due sembra che non gliene freghi niente della sorellina. Forse sarò strana io, ma con tutto che ho 35 anni, e mia sorella 32 se dovesse scomparire non vivrei più, altrochè!
2) il Finale. Ora io non voglio spoilerare niente a nessuno e non lo farò. Ma  è...agghiacciante. Non agghiaciante  da ' mamma che colpo di scena', ' non me lo aspettavo' o' Incredibile'. Agghiacciante tipo da farti cadere mascella e braccia dal...non sense!  Durante  la  lettura, nel corso della storia, la protagonista ti fa rimanere basita  per certe sue uscite . Però le avevo accettate perché magari quando tua figlia scompare, non ragioni lucidamente, Ma sul finale...bah. Quando scopri certe cose di tua figlia, pur con tutto l'amore che puoi volerle, secondo me una qualche tipo di reazione violenta devio pur averla, e non giustificare tutto con l'AMMORE
Diciamo che, nel complesso, è un buon giallo, la tensione si fa sentire, e ti da anche una lezione: non tutte le persone sono come sembrano, la tua famiglia può non essere quello che tu credi : fai attenzione! Solo un avvertimento. Non aspettatevi chissà che dal finale, o potreste rimanerci di...sasso. Come la sottoscritta.

Citazioni:

'' Non volevo aspettare. Volevo uscire di casa. Percorrere ll'intero tragitto fino a scuola, spalancare le porte e gridare il suo nome nell'aria polverosa. Se non fosse stata li, allora sarei corsa giù per la via principale, oltre l'università, avrei fatto irruzione in tutti i locali notturni facendomi largo tra i buttafuori, e avrei urlato alla calca sulla pista da ballo.''

Consigliato: si, ma senza aspettarsi grandi cose.


1 commento:

  1. Ciao
    è da un po' che vedo questo libro, per ora però non è tra le mie letture.

    RispondiElimina