giovedì 28 maggio 2015

Pensieri in libertà #11



''Adora l'amore, Marcus. Fanne la tua conquista più bella, la tua sola ambizione. Dopo gli uomini, ci saranno altri uomini. Dopo i libri, ci sono altri libri. Dopo la gloria ci sono altre glorie. Dopo il denaro, c'è ancora denaro. Ma dopo l'amore Marcus... Dopo l'amore, c'è solo il sale delle lacrime.''

(La verità sul caso Harry Quebert di Joel  Dicker)

da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/aforismi/amore/frase-201046>

martedì 26 maggio 2015

Beauty Moments - Unghie-


Buongiorno mie care lettrici, come state?
Si oggi mi rivolgo a noi femminucce in quanto l'argomento del Beauty Moments di oggi  si rivolge  a noi : Unghie!( Poi  se a qualche lettore interessa, prego si accomodi pure:, non sarò certo io ad avere qualcosa in contrario). Dicevamo unghie, m,a non smalti colorati bensì vi parlerò brevemente, di due accessori, chiamiamoli così, che tornano utili per metterlo.Siete pronte. E allora cominciamo con il prodotto Si




Base Sbiancante Antigiallo Pupa: Parto col dire che io le basi per unghie della Pupa, le ho quasi tutte( mi manca solo quella Levigante,ma grazie a Dio non ho quel problema), e mi ci trovo bene con tutte quelle che possiedo. Io non ho problemi di unghie ingiallite, però  ho voluto provarla per due motivi. Il primo è per quelle rare volte che metto gli smalti scuri. Avere infatti una base di questo tipo aiuta a preservare l'unghia da macchie dovute da questi tipo di smalti. Il secondo motivo per cui ho voluto provarla è che ne avevo sentito parlare bene anche come 'smalto da solo' in quanto donava alle unghie un aspetto curato. Svolge bene entrambi i due punti citati, ma è soprattutto per il, secondo che me ne sono innamorata. La sua texure lattiginosa con leggeri riflessi blu dona alle unghie un aspetto curato da french manicure, e si presta in questo modo anche ad essere usato da solo, senza smalto. Mai acquisto fu più azzeccato e speso bene. Lo uso tantissimo proprio da solo, e io ho delle unghie corte, che tendono a spezzarsi, ma quando lo metto, ,sembrano più curate. Fantastico.. Anche a mia sorella è piaciuto tanto, nonostante fosse scettica. Promosso.


Prdotto no



Penna correggi smalto Essence: diciamo che più che essere un no è un 'Ni', ed è rivolto al prodotto in generale e non alla marca in se. In generale ho notato che le penne correggi smalto non fanno per me. Forse perché sono io ad essere impedita ad usarle, può essere. Ma a parte che quando devo usarla con la mano sinistra per 'rifinire'  le unghie di destra ho la manualità di Sid il bradipo, ho riscontrato un difetto: quando fai una manicure, usando più smalti colorati rischiate di 'trasportare' il primo colore che pulite sul'altro ( o altri se usate più colori), in quanto  la penna rimane impregnata di quel colore. Basta un po' di accortezza certo, e non sempre comunque. Altro difettuccio, è che a volte la penna, anche se nuova non ben pregna di acetone. La compro più che altro per mia madre in quanto lei di solito usa solo un colore solo, ha più manualità, e per questo ci si trova bene. A volte, quando metto un solo colore la uso anch'io, ma sinceramente preferisco il vecchio metodo: coton fiocc imbevuto con acetone. Più rapido, efficace e faccio meno pastrocchi ^O^

Okey, anche per stavolta è tutto. Al solito fatemi sapere le vostre opinioni. Se avete provato questi prodotti, se ne avete da suggerire e  se avete consigli sulla prossima puntata di questa rubrica. Un grande abbraccio e e un caloroso ciao a tutte/i.

sabato 23 maggio 2015

Book Tag - Una torre di libri-

Buongiorno a tutti voi lettrici e lettori, e buon sabato.
Oggi ho deciso di prporvi un tag davvero carino e simpatico che in questi giorni ho visto sia su youtube che nei vari blog. In particolare l'ho visto sul blog Libri di Cristallo e Libri & popcorn. Ve li ho lasciato likati cosi se volete andare a vedere la loro 'Torre di libri', o se  nono conoscete ancora questi blog vi basterà cliccare sopra il nome del blog per accedere ai blog in questione.

Passiamo al tag. Come si partecipa, direte voi. Molto semplice: bisogna costruire una Torre ( possibilmente che non crolli ^O^) seguendo le istruzioni che vi vengono date. Pronti? E allora... let's go!


- Il primo libro di una serie :Harry Potter e la pietra filosofale

Lo sapete? Mi sono accorta di non avervi mai parlato di Harry Potter né di averlo citato in qualche tag. Orrore! ma rimediamo subito, d'altronde amo troppo HP per non citarlo *_*

- Il secondo libro di una serie diversa: Percy Jackson e il mare dei mostri

Forse Percy l'ho nominato  qualche volta di più. D'altronde credo di avervelo detto che secondo me Riordan è stato un maledetto genio a re inventare la mitologia classica.

- Un libro con la copertina Blu: Più profondo del blu

Libri con la copertina blu ne ho più d'uno, ma questo mi sembrava davvero il più azzeccato.

- Un libro il cui titolo è formato da sei lettere: Misery

Questa mi aveva messa in difficoltà, poi fortunatamente mi è balzato all'occhio questo libro di King che mi ha salvata.

- Un libro che non hai mai letto: La pietra di luna

Qui invece avevo l'imbarazzo della scelta, ma ne ho scelto uno a caso.

-Un autore  con la tua stessa iniziale: Danielle Steel

Mi chiamo Sonia e per S non ho avuto molta scelta. Non volevo citare nuovamente King( Stephen), e così mi sono buttata sul cognome di un'autrice che apprezzo. Danielle Steel

-Un libro con il cielo in copertina: Fai bei sogni.

Scelta obbligata, non mi pare di avere altri libri con questo requisito.

- Un classico:  Orgoglio e Pregiudizio

Fra i classici che possiedo , ho scelto quello che mi era più comodo da prendere ^^;

- Un libro con quattro o più colori sulla copertina: La fabbrica di cioccolato

La copertina di questo libro è davvero fantastica e super colorata, non ho avuto dubbi su cosa scegliere qui.,

- Il libro più piccolo della tua libreria: Il ladro di merendine

In realtà tutti i libri di Montalbano che possiedo sono grandi uguali. Volevo prendere il primo della serie e invece mi è capitato questo. Va bene uguale ^O^

- L'ultimo libro che hai comprato: Dolci Nati da un sogno 

Per rispondere a questa istruzione, sono andata a rivedermi i passati post di 'New Entry'. E' saltato fuori questo. Non che io non abbia acquistato altri libri ma erano tutto ebook. Be' sono contenta perché non è una risposta banale, anzi è l'unico libro di cucina della mia libreria.

- Un libro con una faccia sulla copertina: Il linguaggio segreto dei fiori

Anche qui la scelta è quasi stata obbligata, però sono contenta perché amo davvero molto questo libro


- Un libro il cui sequel uscirà prossimamente: Il trono di spade

Seie in corso ne ho tante, ma  l'unica  che sto facendo e che l'autore non ha ancora completato è questa:, Games of thrones  o se preferite il trono di spade. Martin infatti non ha ancora concluso la sua serie. Eddai, George!

- Un autore con le iniziali uguali: Margaet Mazzantini

Scelta obbligata e copiata da una risposta che ho visto dare a questo requisito -_-

- un libro il cui titolo è una parola inventata: Brisingr

Anche questo requisito ha rischiato di farmi impazzire, però poi mi sono ricordata della serie di Paolini e in particolare del suo Brisingr. *_*

-  Un libro con un epilogo: P.S i love you

Sono andata a controllare i libri che avevano un 'Epilogo'. Il primo che mi è capitato fra le mani è stato questo. Che amo questo libro , pieno di humor e di romanticismo l'ho già detto. L'ultima volta proprio ieri.

Queste sono le mie risposte, sotto trovate la foto della mia torre.





E ora sotto a chi tocca!
Chiunque volesse farlo, prego, accomodatevi. Ricordatevi di avvedrtirmi, se volete, e io verrò  vedere la vostra personalissima torre.
Buon sabato!

venerdì 22 maggio 2015

Recensione - Scrivimi ancora-





Autore:  Cecelia Ahern

Titolo:  Scrivimi Ancora

Casa Editrice: Bur biblioteca universale rizzoli

Collana : Narrativa

Genere:  Romanzo

Pagine: 429

Formato: Tascabile

Costo: Regalo di Natale, sui vari siti si aggira sui 9,00





Trama:

Rosie e Alex si conoscono sui banchi di una scuola di Dublino e iniziano a scriversi messaggi su biglietti di carta. A poco a poco diventano inseparabili fino a quando quelle lettere tradiscono un sentimento nuovo, che li confonde e li appassiona. Un amore impossibile da esprimere, con tutte le contraddizioni tipiche di quell’età. Ma quando i due prendono coscienza di ciò che li lega veramente, Alex deve abbandonare Rosie e trasferirsi con la sua famiglia negli Stati Uniti. Straordinario collage di lettere, e-mail, bigliettini, sms e cartoline, Scrivimi ancora è un romanzo delicato e indimenticabile che a ogni pagina commuove e fa sorridere al tempo stesso. Una storia sugli scherzi del destino e sulla forza del vero amore.

Recensione:

Guardando un po' in giro le tante recensioni positive di questo libro credo che la mia sarà una voce fuori dal coro. Non che non mi sia piaciuto, è carino ma nulla di più. Proverò a spiegarmi meglio.
La storia parte quando Alex e Rosie hanno dieci anni e si conclude quando ne hanno cinquanta. Noi lettori assistiamo allo svolgersi delle vite dei due protagoniste tramite messaggini, biglietti, cartoline, e -mail e lettere. E questa scelta particolare di raccontare la storia è davvero azzeccata; insieme allo stile semplice e scorrevole della Ahern  fa si che le pagine scivolino  velocemente una dopo l'altra. Lo stile frizzante e ironico di certe  scene  è davvero 'esilarante', e ti permette di affezionarti ad alcuni personaggi e alle loro storie. Si, perché  attraverso  le varie lettere, mails etc etc , non conosciamo solo la vita di Rosie ed Alex, ma anche  di tutte quelle persone che girano intorno a loro. Conosceremo quindi il fratello di Alex e la sua numerosissima famiglia; vedremo crescere il rapporto fra Rosie e la figlia Katie; e ci affezioneremo alla simpatica Rudy.  In questo devo essere sincera : l'autrice nel creare personaggi unici e che ti restano nel cuore non è seconda a nessuno.  E allora, cosa non mi ha convinta al 100 %? Semplice: personalmente ho odiato Alex.  Vedete, sebbene certe volte  avrei preso a schiaffi anche Rosie, lei  è comunque  più 'cristallina ' e più coerente con se stessa.  E il fatto che sia così deliziosamente ingenua, così simile a noi, ci  fa sorridere dolcemente e  ci fa tifare per lei. Ma lui, o mamma un completo imbecille. Almeno questo è il mio pensiero. Pensiero che non ho avuto da subito, ma più o meno da metà libro quando succede una cosa, non dico cosa per non spoilerare, e da quel punto il povero Alex mi è caduto in basso. Questo per me è stato un po' il neo che mi ha infastidito  che mi ha rallentato la lettura. Penso che questo libro sia  a metà fra 'Ps  I Love you' che ho amato e adorato, e 'Grazie dei ricordi'  che ho cordialmente odiato per la lentezza e l'idiozia dei due protagonisti .Inoltre trovo che alcune parti , anche se molto divertenti fossero un po'...non dico inutili, ma superflue si. Un ultimo appunto è per la traduzione del titolo. Ora : in  Italia  siamo abituati a leggere le peggio, traduzioni (e  io che mi sono letta Harry Potter anche in Inglese ne so qualcosa: se ripenso ad alcune traduzioni mi vien da piangere), ma com'è possibile che 'Where  raimbwos End'- dove finiscono gli arcobaleni- diventi 'Scrivimi ancora'? Peccato perché il concetto della 'fine degli arcobaleni' è ripreso nel libro( dovete sapere che secondo un'antica leggenda un tesoro meraviglioso si nasconde alla fine degli arcobaleni. Secondo la tradizione Irlandese, più precisamente, ci si trova una pentola d'oro). Invece i nostri traduttori si sono fermati al fatto che il libro sia sotto forma epistolare. Peccato, a me il primo significato piaceva di più.

Citazioni:

“Perché smettiamo di credere in noi stessi? Perché permettiamo che le nostre vite siano dominate dagli eventi, dalle persone e da qualunque altro fattore tranne che dai nostri sogni?” 

“Puoi fuggire più veloce e più lontano che puoi, ma la verità è che, dovunque tu vada, resti sempre dove sei.” 

''Le fiabe sono veramente dannose per i bambini. Ogni volta che ho dei guai mi aspetto che un uomo dalla lunga chioma e dalle espressioni forbite arrivi al piccolo trotto a salvarmi. Poi mi rendo conto che non voglio un uomo che arrivi al piccolo trotto perché sono proprio gli uomini che mi mettono nei guai.''

Consigliato:  Si. Alla fine è un libro leggero che ti regala dei bei momenti di tranquillità.


mercoledì 20 maggio 2015

WWW.WEDNESDAY#2


Buongiorno,
eccoci ritornati  qui con questo appuntamento. Devo ammettere che sono davvero contenta  di aver adottato questa rubrica, in quanto mi da modo di aggiornarvi sulle mie letture. Vi ricordo che 'www.wednesday', al momento, ci farà compagnia a Mercoledì alterni.
Ora bando alla ciance e passiamo al dunque.


Cosa hai appena finito di leggere?




#Scrivimi ancora di Cecilia Ahern. Non vi dico nulla, a giorni, se siete fortunati già domani, troverete la recensione sul blog ^^


Cosa stai leggendo?



Ho in lettura Regalami una favola di Hester Browne. Sono dsolo all'inizio, ma per il momento sembra carino. Speriamo si mantenga così

Cosa leggerai?



La mia prossima lettura sarò Le ali della vita di Vanessa Diffebaugh. Ho adorato il suo libro precedente( il linguaggio segreto dei fiori) , e  anche da questo  suo nuovo romanzo mi aspetto grandi cose ^^


Bene, eccoci arrivati alla fine di questo post. Fatemi sapere cosa ne pensate delle mie letture. Vorrei anche chiedervi se preferite la grafica di questa rubrica in questo modo, o se invece la preferite come l'avevo impostata la volta precedente. A me piacciono entrambe, e non so decidermi. Baci.

domenica 17 maggio 2015

New Entry - Kobo Edition-


Buona Domenica care lettrici e cari lettori che passate di qua!
Di solito la domenica me la passo rilassata, rigorosamente a casa, in pigiama, a leggere o guardare tv. Invece  oggi sono vestita perché mia sorella e il suo compagno ci hanno invitato a pranzo. Volevo quasi declinare l'invito, ma poi per non fare sempre l'asociale e quella che sta casa ho deciso di andare.
Prima di andare, però, voglio lasciarvi con due nuove entrate per il mio Kronk.


Il primo acquisto, risalente ormai ad un paio di settimana fa, è La terra delle storie di Chris Colfer. Ne ho sentito parlare tanto bene in giro, e soprattutto da Rowan, che quando l'ho visto come offerta del giorno a 1,99, non me lo sono lasciata sfuggire! Aspetterà un po', credo, prima di essere letto, però sono davvero felice dell'acquisto.


Il secondo acquisto è  fresco fresco di compra in quanto è l'offerta di oggi: Un tramonto a Parigi di Jenny Colgan. Non conosco l'autrice , non so se ha scritto altro però l'ho acquistato perché mi intrigava ,la tra,ma e poi la copertina  mi piaceva un sacco.  Poi su Kobo i libri non occupano spazio, e perciò l'ho preso senza pensarci.

Ora scappo. Ftemi sapere cosa ne pensate. Baci.


venerdì 15 maggio 2015

Recensione . 3096 giorni-

Autore:  Natascha Kampusch

Titolo:  3096 giorni

Casa Editrice: Bompiani

Collana : Overlook

Genere: Storia vera

Pagine: 293

Formato: Brossura



Costo: Avuto in scambio. Su Immondadori ho visto che un'edizione si aggira su i 3 euro.

Trama:

Natascha Kampush ha dieci anni quando viene rapita. Troverà la libertà dopo 3096 giorni, oltre otto anni dopo, riuscendo a fuggire dall'appartamento in cui veniva segregata. Il rapitore, disperato per l'abbandono, si suicida. Il loro non era, infatti, un "semplice" rapporto di violenza e sottomissione. Tutta la lunga prigionia alterna momenti di violenza a momenti di tenerezza. Il rapitore vede crescere Natascha, la vede trasformarsi da bambina a ragazza. Le concede a un certo punto di uscire dalla cantina in cui era rinchiusa, per salire nell'appartamento di lui e farsi un bagno, talvolta invitandola nel suo letto per avere affetto e tenerezza, ma poi la picchia e la umilia, arrivando a negarle il cibo. L'atteggiamento dell'uomo (che per altri versi le concede di disegnare, di usare il computer) è simile a quello del mitico Pigmalione, disgustato dalle donne reali e deciso a costruirsene una perfetta con le proprie mani. Il loro lungo rapporto va avanti così per più di otto anni: Natascha riesce evidentemente ad avere un ascendente su di lui, in un rapporto di dipendenza reciproca che gli psichiatri conoscono. Fino a che Natasha, dopo molte riflessioni, decide di "abbandonarlo" e di fuggire, trovando finalmente la libertà e, lentamente, una sua nuova vita. Quasi normale.

Recensione:

Ammetto che anche a distanza di tempo da questa lettura scriverne una recensione  mi mette un po' in difficoltà. Di solito si parte da un ' mi è piaciuto' o un 'non mi è piaciuto', con le varie sfumature( mi piaciuto poco,  non mi ha entusiasmato particolarmente etc etc). Ma quando si tratta di un libro come questo non è certo una questione di piacere o meno. Quando si tratta di una storia vera, per di più autobiografica,  di una vicenda così triste, cruda, si tratta solo di pugni allo stomaco.  
Una bambina che viene rapita all'età di dieci anni e tenuta prigioniera, segregata e umiliata, è una cosa inaccettabile, e che  non dovrebbe mai accadere. E' orribile che un uomo faccia quello che il sequestratore ha fatto  patire alla povera Natascha: la rapisce dal suo mondo, strappandola alle persone a lei più care, e rubandole  gli anni dell'adolescenza, che per ogni genitore sono un incubo, ma che sono anche gli anni più belli e pieni di ognuno di noi. Per più di otto anni quell'uomo sarà il solo contatto  che Natascha avrà con il mondo esterno. L'unico in grado di provvedere a lei. Lui deciderà tutto per lei. Leggendo questo libro la prima domanda che uno si pone è come una creatura abbia potuto sopportare tutto questo, come abbia potuto sopportarlo.  Penso di essere d'accordo con lei quando dice di esserci riuscita perché inizialmente era una bambina e i bambini ,si sa, si adattano molto più facilmente alle varie situazioni. Non aveva scelta, è vero, però penso  che  per un adulto sarebbe stato molto più difficile, se non impossibile, adattarsi a una situazione tanto disumana. Leggendo questo libro si vorrebbe solo poter tornare indietro nel tempo per salvare quella bambina. 
Natascha Kampush con uno stile semplice, scorrevole, e in alcuni punti addirittura 'freddo', quasi a voler prendere le distanze, come se quelle cose non fossero successe a lei, ci insegna che male e bene non sono due poli opposti  che non si incontrano mai, separati da una linea netta. No, male e bene possono anche essere due facce della stessa medaglia. Una persona apparentemente 'per bene', come chi l'ha rapita, può avere un lato oscuro. Una persona malvagia, per contro, può anche fare atti di gentilezza. Luce ed Ombra possono convivere.  Le cose brutte accadono, accadono tutti i giorni, ma  non devono per forza buttarci giù e rovinare ogni cosa, Natascha ci insegna che queste cose possono anche renderci più forti. Anche se spesso il mondo non lo capirà. Lei ha avuto la forza di scappare e di riprendersi la sua libertà. Forse non ci è ancora riuscita del tutto, ma penso che ora sappia quanto è forte , e che si può sempre ricominciare.
Chiedo scusa se questa recensione non è stata come le altre, ma veramente, descrivere quello che  il libro mi ha trasmesso, le emozioni  che ho provato, è davvero difficile, e non credo che ci siano parole che possano renderlo in modo migliore.   

Citazioni:

''Non è facile spiegare  cosa provochino in un essere umano  l'isolamento. le percosse, le umiliazioni. Dire come, dopo aver subito maltratta,menti, già il rumore  di una porta  susciti un tale panico che non si riesce più a respirar, e tanto meno a correre. Raccontare come il cuore si metta a battere più veloce,mente, come il sangue ronzi nelle orecchie  e poi, improvvisamente, nel cervello si spenga un interruttore. Si diventa incapaci di agire, la m,ente si arresta. ''

''Crmini come quello  da me subito, permettono di stabilire il contrasto stridente, bianco e nero, che sta alla base delle categorie  del Bene e del Male  [...]Il rapitore deve essere una bestia, in modo che possiamo rimanere dalla parte del bene.[...] E la vittima deve essere una persona distrutta e rimanere tale, in modo che l'esternazione del Male sia possibile.  Una vittima che non accetta questo ruolo, personifica la contraddizione esistente nella società. E questo nessuno desidera vederlo. Perché allora ci si dovrebbe confrontare con se stessi.''

Consigliato:  Solo se vi sentite pronti per leggerlo.

giovedì 14 maggio 2015

Pensieri in libertà # 10



''I ricordi veramente belli continuano a vivere e a splendere per sempre, pulsando dolorosamente insieme al tempo che passa.''

(Kitchen, di Banana Yoshimoto)

mercoledì 6 maggio 2015

W.W.W WEDNESDAY #1



Buongiorno e...sorpresa sorpresa!
Finalmente anch'io approdo nel mio blog con questa rubrica che tanto spopola nel mondo dei blogger. Era da un po' che pensavo se farlo anch'io o meno. Ma poi ho seguito il consiglio di Rowan e quindi ho deciso di buttarmi, ed eccomi qui! Spero che questa novità vi piaccia quanto piace a me. L'immagine non è un granché, lo so, ma l'ho fatta io e ne sono tutto sommato soddisfatta. Per il momento  mi posso accontentare, poi quando deciderò di cambiare anche le altre immagini del blog, cambierò anche lei.  Vi avviso che non sarà una rubrica settimanale, ma la farò un mercoledì si e uno no. Dato il periodo non proprio facile e in cui sto leggendo di meno, questa mi sembra una buona soluzione. E nel caso le cose cambiassero posso sempre ripensarci e proporla tutti i mercoledì. Bene v i lascio alle mie letture e, nel caso vogliate farlo voi, vi basterà rispondere alle tre domande che seguono. ^_^




-Cosa hai appena finito di leggere?

3096 giorni di Natascha Kampusch, A giorni vi dovrei postare  la recensione, per il momento vi dico solo che è stata una lettura molto forte.













-Cosa stai leggendo?

Scrivimi ancora di Cecelia Ahern. Sono più o meno a metà libro, e devo dire che per il momento mi sembra davvero molto carino e tanto tanto delizioso. ^__^















-  Che cosa leggerai?

Regalami una favola di Hester Brown è il favorito come prossima lettura, anche se la Garzanti mi ha gentilmente inviato una copia in pdf di Le ali della vita di Vanessa Diffembaugh, e sarei tentata di leggere anche quello. Non saprei...comunque uno dei due sicuramente. Tanto o prima uno o prima l'altro,, questi due libri sono certamente ,le prossime letture. ^^










Ecco fatto, per oggi è tutto. 
Fatemi sapere cosa ne pensate, e se volete fatemi sapere delle vostre letture. Baci a tutti, lettori :*

martedì 5 maggio 2015

Teaser Tuesday


Partecipare è semplice, basta seguire queste regole:
-Prendi il libro che stai leggendo
-Aprilo ad una pagina a caso
-Trascrivine un breve pezzo (No spoiler)
-Riporta titolo e autore del libro

Scrivimi ancora
Cecelia Ahern


''Sono molto fiero di te!Se fossi stato li, ti avrei fatto fare una piroetta seguita da un grosso bacio umidiccio! Lo vedi, Rosie, le cose belle possono succedere anche a te, hai soltanto bisogno di un po' di fiducia in te stessa e di smetterla  di essere sempre così negativa, ''

                                                                                                  Pag 183

lunedì 4 maggio 2015

Good Food #10


Maggio è arrivato, e anche il primo lunedì del mese, e così eccomi di nuovo qui con 'good Food'. Okey, più che Maggio qui mi sembra Novembre, ma non facciamo troppo i puntigliosi. Prima o poi il sole tornerà nel cielo, ne sono sicura. Spero. Ad ogni modo, ogni volta che mi ritrovo a scrivere per questa rubrica, mi sorprende vedere come il tempo scorra in fretta, e che senza accorgermene mi ritrovo a parlare di cose mangerecce. Non che mi dispiaccia, eh?^_- E allora, cosa ne dite di partire subito?


Milka Cookies XL Choco: Dopo aver visto in tv la ricetta per fare i famosi Cookies americani avrei voluto farli, però i biscotti non sono mai stati il mio forte, anche perché li cucino poco. E allora li ho comprati. Questi in particolare della Milka mi piacciono molto perché sono grande ( XL si riferisce alla grandezza del biscotto), e perché hanno un retro gusto di salato che armonizza il tutto.  Nella confezione ce ne sono 'solo' otto, ma un biscotto fa almeno per due, se non addirittura tre. A casa mia piacciono a tutti,, e anche le persone a cui li ho offerti li hanno trovati deliziosi. Di questi biscotti Milka oltre alla versione Choco esistono anche altre due versioni: 'Nuts' e 'Daim', che però io non  ho ancora trovato e quindi no so dirvi se sono buoni come questi. Ma penso proprio di si. ^_^
Io ve li consiglio caldamente, magari con un bel latte e cioccolato...ma anche con una tazza di tè non ci sta male.



Estathé Limit Edition Menta: A me l'estathé  piace, la menta( come credo di avervi già detto tempo fa pure) pre, quindi immaginatevi la mia felicità, quando la scorsa estate mi sono ritrovata questa meraviglia. Purtroppo, però riuscii a prenderlo solo una volta  in tutta l'estate in quanto erano difficili da trovare da queste parti. Immaginate dunque la mia felicità sabato, quando li ho visti nel supermercato dove lavoro*_* . Ne ho presi subito due confezioni. **_** Mi piace tantissimo. Fresco e con quel gusto fra il dolce e '' l'amaro ', che non mi dispiace affatto. Ho provato a prenderlo anche di sera tardi ieri e non l'ho trovato affatto pesante. Davvero delizioso, Anche qui ci sono altre due versioni che non ho provato: 'Karkadè' e 'Tropical'. Il primo forse lo proverò , in quanto anni fa ne provai uno in filtri a questo gusto e non mi dispiacque, il secondo invece credo proprio  che lo lascerò stare. Le cose 'Tropical' di solito non mi piacciono ( succhi, yogurt). Questo alla menta lo ricomprerò sicuramente, però al contrario dei biscotti non lo consiglio a tutti ma solo a chi ama  tanto questo gusto, infatti è forte, il sapore della menta è davvero presente...sembra quasi di bere le gomme da masticare forti alla menta. A me piace, ma so che ad altri può disturbare.

Anche per questa volta è tutto, 
Mi raccomando come al solito fatemi sapere cosa ne pensate. A presto.


Ah... mi dimenticavo. Nella puntata scorsa  di 'Good Food', vi avevo parlato del 'Chococino' della dolce gusto e che, siccome mi era piaciuto tanto a casa di mia sorella, meditavo di comprare la macchinetta piccola per farmelo ogni volta che mi andava. Sono lieta di annunciarvi che, la macchinetta in questione, mi è stata regalata. Ora posso liberamente farmi un chococino quando ne ho voglia. Anzi, penso che adesso andrò a far,mene uno *_*

Okey, la pianto sul serio.
:*

domenica 3 maggio 2015

Un gradito ritorno (Almeno per me).

Salve a tutti mie care lettrici e miei adorati lettori.
Vi auguro una serena Domenica, qui il tempo fa schifo, infatti ,l'unico progetto per oggi, oltre a leggere, è andare al cinema. E voi, che progetti avete? Spero che da voi il tempo sia migliore.
Ma bando alle ciance, passiamo al dunque del post. Ieri o l'altro ieri, non mi ricordo, passeggiavo tranquilla per i vari blog di lettura  seguo quando mi sono fermata sul Blog Never Say Book( Cliccate ---->Qui  se non lo conoscete), e mi si sono formati gli occhietti a cuoricino. Ho infatti scoperto che un'autrice che avevo particolarmente amato è tornata a scrivere. Ve la ricordate voi Vanessa Diffenbaugh, vero? Come sarebbe a dire no? L'autrice di 'Il linguaggio segreto dei fiori!


Okey, son che a parecchi questo libro non era piaciuto, o poco quantomeno, ma a me invece era piaciuto parecchio. Avevo trovato la trama originale e il finale non troppo scontato e banale come al solito. Inoltre avevo trovato molto semplice e scorrevole il, suo stile di scrittura.  E poi avevo adorato il fatto che avessero creato più copertine per il libro, Le originali erano 4 varianti, poi col tempo si sono aggiunti vari fiori. Io per esempio avevo optato per quella con il Tulipano, uno dei miei fiori preferiti. Da allora, avevo sempre sperato che tornasse a scrivere. Ebbene,lo ha fatto. IL 4 MAGGIO, uscirà il suo nuovo libro : Le ali della vita.
Questa è la trama:

È notte e la nebbia è illuminata a tratti dai fari delle macchine che sfrecciano accanto a lei. Letty si asciuga l’ennesima lacrima e preme ancora più forte il piede sull’acceleratore. Deve correre il più lontano possibile, fuggire da tutti i suoi sbagli, è la cosa migliore per tutti. Perché la sua vita è stata difficile, ha inanellato una serie di errori uno dietro l’altro e adesso tutte le sue paure sono tornate a tormentarla, senza lasciarle una via di scampo. Intanto, ormai molte miglia lontano, i suoi due figli, Alex e la piccola Luna, stanno dormendo serenamente. Non sanno che la mamma li ha lasciati da soli nel loro letto, schiacciata dal terrore di non essere una buona madre. Convinta che senza di lei Alex e Luna saranno più felici.Quando Alex si sveglia e si accorge che Letty non c’è più, capisce che non deve farsi prendere dal panico. Deve occuparsi della sorellina e seguire le regole. Perché Alex ha quindici anni ed è solo un ragazzino, ma è dovuto crescere in fretta per aiutare sua madre Letty e i suoi occhi troppo spesso tristi.  A volte guarda verso il cielo e sogna di volare via, in un posto dove l’azzurro del cielo li possa di nuovo colorare di felicità. La sua passione sono la matematica e lo studio delle rotte migratorie degli uccelli. Da loro ha imparato che non importa quanto voli lontano, c’è sempre un modo per tornare a casa. Alex sa che deve trovare il modo di far tornare anche la sua mamma. Solo lui può farlo, solo lui può curare le sue ali ferite e farle spiccare di nuovo il volo. Perché anche quando l’orientamento è perso, l’amore può farci ritrovare la rotta verso il nostro cuore.
La trama sembra interessantissima, e anche stavolta le copertine saranno 4. Eccovele:

Personalmente punterò a quello con il ciondolo con la farfalla azzurra.*_*
E voi cosa mi dite? Aspettavate che questa scrittrice tornasse con un muovo libro? Opuure no? Il libro precedente vi era piaciuto? Se no, pensate di darle una seconda possibilità?  E ultima curiosità...se pensate di acquistare il libro pensate di scegliere una copertina a caso o punterete quella con un determinato ciondolo? Come al soloto ditemi pure tutto quello che vi frulla per la testa al riguardo. Baci*