mercoledì 18 giugno 2014

Recensione: La verità sul caso Harry Quebert


Autore:  Joel Dicker
Titolo:  La verità sul caso Harry Quebert
Casa Editrice:  Bompiani
Collana :  Narratori stranieri Bompiani
Genere:  Giallo
Pagine: 779
Formato:  Brossura
Costo:  Varia dai 16 ai 20 euro. Io ho l'e-book che ho preso in offerta a 4,99

Trama:

Estate 1975. Nola Kellergan, una ragazzina di 15 anni, scompare misteriosamente nella tranquilla cittadina di Aurora, New Hampshire. Le ricerche della polizia non danno alcun esito. Primavera 2008, New York. Marcus Goldman, giovane scrittore di successo, sta vivendo uno dei rischi del suo mestiere: è bloccato, non riesce a scrivere una sola riga del romanzo che da lì a poco dovrebbe consegnare al suo editore. Ma qualcosa di imprevisto accade nella sua vita: il suo amico e professore universitario Harry Ouebert, uno degli scrittori più stimati d'America, viene accusato di avere ucciso la giovane Nola Kellergan. Il cadavere della ragazza viene infatti ritrovato nel giardino della villa dello scrittore, a Goose Cove, poco fuori Aurora, sulle rive dell'oceano. Convinto dell'innocenza di Harry Ouebert, Marcus Goldman abbandona tutto e va nel New Hampshire per condurre la sua personale inchiesta. Marcus, dopo oltre trentanni deve dare risposta a una domanda: chi ha ucciso Nola Kellergan? E, naturalmente, deve scrivere un romanzo di grande successo.

Recensione:

E' difficile, a volte, parlare di un libro che ci è piaciuto tanto. Perché si, questo libro mi è veramente piaciuto, in un modo che non mi aspettavo e quasi  sorprendentemente. Infatti pur essendo da molti mesi negli scaffali delle librerie fra i posti più venduti, non lo avevo considerato, a parte per regalarlo a mia sorella che lo voleva. Ma ne ero talmente indifferente, mi sembrava così 'commerciale', che quando lo comprai per regalarglielo neanche lo sfogliai. Poi, qualche tempo fa una mia amica lo ha letto e da allora me lo consigliava continuamente, dicendomi che era bellissimo e che prendeva in modo totale. Approfittando di un'offerta sullo store kobo, l'ho preso in versione e-book. Mi sono messa a leggerlo e...non mi sono più fermata  finchè non l'ho finito.
L'autore, fra l'altro giovanissimo e al suo secondo libro, è stato davvero abile a costruire e ad intrecciare, tante storie, tante vite dietro un delitto. Perché lo scopo principale della vicenda non sarà tanto scoprire chi ha ucciso la ragazza quasi trent'anni prima, ma soprattutto bisognerà scoprire chi era Nola, e perché  è stata uccisa.  Mentre svolge le sue ricerche nel piccolo e tranquillo paesino di Aurora, alla ricerca della verità, Marcus scoprirà che gli abitanti che lo abitano non vivono certo tutto alla luce del sole come vorrebbero far credere e che,  chi più chi meno, hanno tutti il loro piccoli segreti da proteggere. Nel corso delle indagini Marcus scoprirà tante verità, molte difficili da accettare, ma così facendo aiuterà il suo amico e  anche se stesso.
L'autore è stato bravo anche  a far sviluppare la storia un po' alla volta, i salti temporali che ci sono nel passato sono molto chiari e distinguibili dal presente, e sono inseriti in modo competente, in modo da far comprendere la storia e le vicende dei molti personaggi che giravano intorno alla piccola Nola. Così facendo si è delineato in modo naturale il carattere dei vari personaggi, ognuno diverso e ben distinto dall'altro; qualcuno più simpatico altri un po' meno, ma tutti risultabili veri e credibili. Mi è piaciuto molto anche il fatto che i capitoli avessero un ordine decrescente e che ognuno di essi si aprisse con un consiglio  di Harry per Mrcus sulla scrittura o la boxe, ma che alla fine si rivelavano veri e propri consigli di vita.  Ho adorato  il modo in cui lo scritture è riuscito a trasmettere le emozioni che provavano i vari personaggi. Riuscivo a 'sentire' il modo in cui Harry aveva amato la ragazza, m'immedesimavo nell'entusiasmo di Nola. Sentivo la frustrazione e le difficoltà di Marcus. Insomma, se uno scrittore riesce a farti provare tutto questo, è davvero bravo.
Ad essere sincera, e per concludere , ci sono un paio di cose che non mi sono piaciute. La prima cosa che non mi è piaciuta sono stati certi dialoghi che il protagonista ha con la madre: al limite del ridicolo. Ma mi è venuto in mente che forse la cosa era voluta per far emergere il carattere frivolo e per niente intelligente della donna( odiosa proprio, avere una madre del genere vuol dire essere giustificati a ucciderla).  L'altra cosa che non i è piaciuta è che nonostante lo scrittore scriva in modo fluido e coinvolgente, usando un linguaggio semplice, a volte si è anche dilungato un po'. Sinceramente questo libro poteva concludersi con un centinaio di pagine in meno, ma è una cosa che gli si può tranquillamente perdonare visto che il libro, nel complesso, è davvero davvero bello.
Finito. Spero di non essere stata troppo lunga nè noiosa e di essere riuscita a farvi capire le grandi emozioni che questo libro mi ha trasmesso. 

Citazioni:

''Adora l'amore, Marcus. Fanne la tua conquista più bella, la tua sola ambizione. Dopo gli uomini, ci saranno altri uomini. Dopo i libri, ci sono altri libri. Dopo la gloria ci sono altre glorie. Dopo il denaro, c'è ancora denaro. Ma dopo l'amore Marcus... Dopo l'amore, c'è solo il sale delle lacrime.''

''La verità non cambia nulla di ciò che proviamo per gli altri. È la grande tragedia dei sentimenti.''

« Un bel libro, Marcus, è un libro che dispiace aver finito. »

Consigliato:   Assolutamente si. 



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