venerdì 14 marzo 2014

Le cronache del ghiaccio e del fuoco Vol 3: Il regno dei lupi




Autore: George R.R.Martin
Titolo:  Il regno dei lupi
Casa Editrice: Oscar Modadori
Collana : Oscar Best Sellers
Genere: Narrativa - Fantasy
Pagine: 482
Formato: Brossura
Costo: 8,50

Trama:

Nel terzo capitolo della saga delle "Cronache del ghiaccio e del fuoco" una rossa cometa apparsa nel cielo dei Sette Regni sembra annunciare tremende sciagure. La lunga estate dell'abbondanza sta per finire, mentre quattro pretendenti, in aperta guerra gli uni contro gli altri, si contendono il Trono di Spade.

Recensione:

In questo terzo volume, prima parte del secondo libro originale, non ci sono grandi fatti che stravolgono la storia. Credo che essendo la prima parte del tomo originale sia  più che altro un 'introduzione' hai fatti che verranno.  Il libro è ben scritto ( Martin su questo non si discute), ma in alcuni punti è forse un po' lento. Ma la cosa non mi dispiace del tutto perché  capitoli descrittivi e in cui viene fatta luce sui pensieri o le intenzioni di un determinato personaggio sono utili a incastrare tutte le tessere del puzzle al posto giusto. Oltre tutto in questo libro viene dato più spazio a personaggi che fin'ora ne avevano avuto poco, e che proprio per questo non si riuscivano a comprendere bene( Uno su tutti Sansa). A pare mio i Capitoli più interessanti sono quelli di Tyrion, Arya e Jon. Una cosa di cui mi è dispiaciuto in questo libro è che si sia dato poco spazio a Daenerys, personaggio che mi intriga parecchio. Ho letto molte opinioni in giro sul web che dicono che questo è fra i libri meno interessanti della saga e più lenti.  Non sono d'accordo. Cioè sono d'accordo che rispetto ai due precedenti sia meno 'serrato', ma è anche vero che una buona storia ha anche bisogno di capitoli in cui un lettore possa capire e immedesimarsi nei personaggi, e farsi più o meno un'idea generale della storia. Specie in una serie come questa ricchissima di personaggi e pieni di eventi, è necessario fare un 'riassunto degli episodi precedenti', e nello stesso tempo, gettare le basi per i fatti dei libri successivi che già s'intravedono( vedi ad esempio i capitoli dedicati a Theon Greyjoy). In questo penso proprio che Martin sia un abile regista.  Non so se in questa recensione, a dire il vero un po' corta, sono stata chiara al 100%, spero però di essere stata almeno 'soddisfacente' e di avervi incuriosita almeno un po'. :)

Citazioni:

''Forse è quello il segreto: non tanto che cosa facciamo, quanto perché lo facciamo.''

 ''Quando si parla del domani non c'è nulla di certo.''

Consigliato: Si!


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