giovedì 30 gennaio 2014

Recensione: Il canto della rivolta - Hunger Games-


Oggi vi recensisco...



Autore: Suzanne Collins
Titolo:  Il canto della rivolta
Casa Editrice: Mondadori
Collana : Chrysalide
Genere: Fantasy- Distopico
Pagine: 420
Formato: Rilegato
Costo: 12,45 €

Trama:

Contro ogni previsione, Katniss Everdeen è sopravvissuta all'Arena degli Hunger Games. Due volte.Ora vive in una bella casa, nel Distretto 12, con sua madre e la sorella Prim. E sta per sposarsi. Sarà una cerimonia bellissima, e Katniss indosserà un abito meraviglioso.Sembra un sogno. Invece è un incubo. Katniss è in pericolo. E con lei tutti coloro a cui vuole bene. Tutti coloro che le sono vicini. Tutti gli abitanti del Distretto. Perché la sua ultima vittoria ha offeso le alte sfere, a Capitol City. E il presidente Snow ha giurato vendetta. Comincia la guerra. Quella vera. Al cui confronto l'Arena sembrerà una passeggiata.

Recensione:

 Ultimo capitolo della trilogia di Hunger Games della scrittrice Suzane Collins, l'ho finita! Dunque cosa dire ? Be' non lo credevo possibile, ma questo libro ci è riuscito. A fare cosa,dite? A piacermi. Premettiamo subito una cosa: se cercate o vi aspettate chissà quale colpo di scena, o svolta, scordatevelo pure. Inoltre verso la fine della battaglia a Capitol City l'ho trovato un pò lento ( e per questi motivi su anobii gli ho dato solo 4 stelle), in questo, purtroppo, hanno ragione chi lo critica. Ma a me è piacito nell'insieme per altre cose. Tipo come si sono svelati piano piano i personaggi, come ad esempio Finnick (quanto ho pianto ç_ç). Tanto l'ho detestato nel secondo  volume, tanto l'ho amato in questo.Il modo in cui cresce l'amore fra Peeta e Katniss nonostante lui sia stato depistato...anzi è stato proprio grazie a questo fatto che lei si è resa conto di quanto il ragazzo del pane sia importante per lei.Okey, forse in questo caso è stato il mio animo prettamente femminile e romantico ad apprezzare certe scene, ma infondo anche questo lato fa parte di me, quindi ben venga.^_-  Anche i dialoghi, in questo terzo libro  sono inseriti meglio nella storia e più utili alla trama, permettendo di capire tante cose della psicologia dei personaggi.  Ho apprezzato anche il finale,positivo, ma non il classico Happy Ending. La fine è velata di malinconia, tristezza. Quello che hanno passato i vari personaggi ha lasciato un segno profondo nelle loro vite, e nonostante ora sia tutto sistemato, qualcosa dentro di loro è perso per sempre. Come quella frase nel film de 'Il signore degli anelli' : " ci sono cose che il tempo non può accomodare...ferite talmente profonde... che lasciano un segno".  Bel libro, sono contenta che almeno nell'ultimo libro l'autrice si sia ripresa. Se dovessi dargli un voto sarebbe un 8 e 1/2.  Ovviamente questo è solo il mio pensiero ^_- Ci vediamo alla prossima, lettori!

Citazioni:

"Ho capito di averti giudicata male. Che lo ami davvero. Non sto dicendo in che modo. Forse non lo sai nemmeno tu. Ma chiunque presti attenzione potrebbe vedere quanto ti importa di lui. "

"Il modo in cui ti ha baciato durante l'Edizione della Memoria... Beh, non mi ha mai baciato in quel modo"

"Quello di cui ho bisogno è il dente di leone che fiorisce a primavera. Il giallo brillante che significa rinascita anziché distruzione. La promessa di una vita che continua, per quanto gravi siano le perdite che abbiamo subito. Di una vita che può essere ancora bella".

Consigliato: Siete arrivati fino alla 'Ragazza di fuoco'? Finite, allora ^_^

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